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Articoli filtrati per data: Lunedì, 02 Maggio 2022

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

MESSINA (2 mag.)Ultimati i lavori di restyling della storica Sala Laudamo.

Nuova e significativa tappa nel percorso di rilancio del Teatro Vittorio Emanuele.

Domani, martedì 3 maggio, alle ore 11:00, conferenza stampa per presentare alla città il “ridotto” del Teatro Vittorio Emanuele, la Sala Laudamo, con la “sua” stagione musicale che avrà inizio il 5 maggio p.v. e vedrà anche la partecipazione del Conservatorio di Musica di Messina “Arcangelo Corelli” e delle tre storiche associazioni musicali cittadine “Filarmonica Laudamo”, “Accademia Filarmonica” e “Vincenzo Bellini”.

All’incontro prenderanno parte il presidente del Teatro Orazio Miloro, il consigliere Giuseppe Ministeri, il sovrintendente Gianfranco Scoglio e il direttore artistico - sezione musica - Matteo Pappalardo.

Parteciperanno, inoltre, il soprintendente ai Beni Culturali Mirella Vinci, il direttore del Conservatorio Antonino Averna e i rappresentanti delle associazioni musicali Luciano Troja, Marcello Minasi e Giuseppe Ramires.

per ogni informazione, contattare

Ernesto Pustorino _ 351.1867479

Responsabile Uffici Tecnici Programmazione

Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina

Pubblicato in Comunicati stampa

 

- di Marcello Crinò -

Sabato 30 aprile 2022, nel Foyer del Teatro Mandanici, un’interessante serata, intitolata Eco della Sicilia di Francesco Paolo Frontini, compositore e direttore d’orchestra catanese (1860-1939), dedicata alle esecuzioni di ventidue canti tradizionali siciliani a cura del Coro Lirico Siciliano. Si tratta di una selezione dei cinquanta canti popolari raccolti e trascritti da Frontini nel 1883, dedicati al famoso scrittore ed etnologo palermitano Giuseppe Pitrè (1841-1916), autore di un’ampia e insuperata Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane in venticinque volumi.

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In ogni canto siciliano non solo è riflessa l'anima del cantore, ma i caratteri dell’etnia e l’afflato della terra a cui esso appartiene. Ogni canto è sempre legato ad una tradizione, ad un linguaggio melodico, ad accenti particolari, discorsivi, drammatici o espressivi, che rivelano i modi musicali dei popoli che si sono avvicendati in Sicilia, lasciando la loro impronta nella lingua, nei dialetti, negli usi, nei costumi e nelle musiche.

La serata è stata introdotta dalla professoressa Annamaria Puliafito e dal direttore del coro Francesco Costa, che è intervenuto varie volte durante le esecuzioni per approfondire gli aspetti tecnici dei brani, sottolineando il ruolo svolto dall’etnomusicologia siciliana nella raccolta e conservazione di questo grande patrimonio popolare.

Lo spettacolo è stato aperto da Canzuna di li carritteri, eseguito da tutti e quattro i coristi, mentre i brani successivi sono stati eseguiti da una voce alla volta, per chiudere in bellezza, di nuovo tutti assieme, con il Canto dei contadini etnei e Ciuri, ciuri.

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Il recital ha visto la partecipazione degli artisti del Coro: Susanna La Fiura, soprano; Antonella Arena, mezzosoprano; Alberto Munafò Siragusa, baritenore; Federico Parisi, tenore; Giulia Russo, pianoforte; Giuseppe Costa, direttore.

Il Coro Lirico Siciliano, Oscar della Lirica 2017, in pochi anni si è imposto nel panorama musicale nazionale, divenendo il coro ufficiale delle maggiori stagioni liriche siciliane, quali il Taormina Festival e il Luglio Musicale Trapanese. Collabora con numerosi teatri nazionali e internazionali, ed a partecipato a numerose opere trasmesse in canali televisivi.

1 maggio 2022

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