ribb’ô-mari

Un pomeriggiu senza ventu,

pi Missina cosa rara,

a piscari mi-nn’annai.

Un mari lìsciu com’a-ll’ógghiu,

pulitu e trasparenti

unni pisci ci-nn’è tanti.

Ddu lenzi iò piazzai

e mi misi a passiari

pinzannu a Colapisci,

’nta ’ddu bbrazzu ’i mari

chi Scilla e Cariddi pasci.

Mi sintia salutari, mi girai

e visti un cristianeddu

c’un cappeddu ’i pàgghia supra ’a testa,

’na cammìcia a ciuri,

un pantaloncinu iancu

e un paru ’i scappi ’i tennisi dû stissu culuri.

«Chi fannu, manciunu?», mi dissi.

«Chi pigghiasti? Chi-ssi’, missinisi?»

«Missinisi e mi-nni vantu», ci dissi, «ma tu cu si’, chi-ddici?».

E vaddannulu ’nta-ll’occhi,

un passu arreti ’i sissant’anni fici.

’A nostra scola media ni ricuddammu,

non mi paria veru,

e comu ddu frati n’abbracciammu.

Lillo Busà

Biografia: http://www.messinaweb.eu/homepage/le-nostre-iniziative/arteincentro/2016/artisti-partecipanti/item/2993-lillo-busa.html

Tanino Bruschetta

Gemme di luce

Nell’infrangere di un’ondina

ho sentito lo spumeggiare

di te anima mia…

Spoglia del candore della fanciullezza

hai bevuto al calice amaro della vita.

Nell’arrendevolezza del compiacere

hai annichilito il tuo candore.

Schiava del pregiudizio

guadi in fiumi d’incertezze.

Come una caduca foglia

rinsecchisci nel terreno arso dal sole

snaturizzi la linfa d’amore

che in rivoli t’abbandona.

Nel riflesso di uno specchio

fai scorrere il tuo canto,

il cuore ne viene travolto,

stordito soffoca.

Nell’aurora boreale distilli un alfiere,

che sprona al galoppo la sua autenticità.

Brevetti così l’effetto placebo

in quell’onda riflessiva.

Sconfiggi gli antigeni,

annichilisci la paura.

Nei piccoli gesti quotidiani

scopri una forza segreta,

scardina i luoghi comuni.

Nel processo creativo

Instancabilmente produci

I ferormoni della tua unicità.

Mariagiovanna Bottaro

Biografia: http://www.messinaweb.eu/homepage/le-nostre-iniziative/arteincentro/2016/artisti-partecipanti/item/2432-mariagiovanna-bottaro.html

- di Rachele Gerace -

Venerdì primo luglio, in occasione del 28° anniversario della morte del Servo di Dio monsignor Francesco Fasola, che fu arcivescovo di Messina dal 1963 al 1977. Alle ore 18 l’amministratore apostolico mons. Benigno Luigi Papa presiederà una celebrazione eucaristica in Cattedrale. Sarà presente una delegazione dell’associazione Amici di mons. Fasola, che promuove la causa di beatificazione e canonizzazione in corso.

Desideri dell’anima

Dipingo, sulle tele

dei giorni che verranno,

schizzi di luce

accerchiati da colori

che pulsano di vita.

I pensieri vagano

in cerca di ristoro,

desideri dell’anima

che ha cavalcato

i sentieri della vita.

Circondato dal respiro

dell’eolico soffio,

ascolto in silenzio

la voce del tempo

che indica il divenire.

schizzi di luce accerchiati da colori

GIOVANNI  MALAMBRI' 

Biografia: http://www.messinaweb.eu/homepage/le-nostre-iniziative/arteincentro/2016/artisti-partecipanti/item/2953-giovanni-malambri.html

- di Marcello Crinò -

Mercoledì 29, nell’affollatissimo Foyer del Teatro Mandanici è stata illustrata la stagione teatrale 2016/17. Ad introdurre l’incontro il sindaco Roberto Materia, il quale ha presentato il direttore artistico Sergio Maifredi e il segretario comunale Santi Alligo. Ed ha spiegato il senso di questa operazione, con la quale inizia la prima stagione del Mandanici gestita direttamente dal Comune, legata ed inserita nel mondo culturale locale, che deve rappresentare la parte attiva del Teatro. Non sarà un teatro d’elites, ma di tutti, e non a caso l’ultimo spettacolo vedrà protagoniste tante realtà cittadine. Questa gestione, ha precisato, costerà complessivamente al Comune 140mila euro. Il segretario comunale Santi Alligo ha spiegato il suo ruolo, cioè di coordinatore della gestione e della programmazione dal punto di vista amministrativo, raccordandosi col direttore artistico e con la responsabile della comunicazione Iria Cogliani, assieme a tutto lo staff del Comune.

Il direttore artistico Sergio Maifredi - genovese, si definisce “direttore nomade”, spostandosi da una città all’altra per la sua attività - ha precisato che quella presentata è solo un’anteprima di stagione, ed a settembre si avrà il programma completo. Ha illustrato la strategia con la quale è stata affrontata la programmazione. Si è tenuto conto della tipologia del teatro, poco meno di mille posti, ed in funzione di ciò è stato calcolato il prezzo del biglietto, 12 euro per i concerti, 10 euro per tutti gli altri spettacoli, in modo tale che si possano pareggiare i costi con 800 spettatori per volta.

Il programma inizia il 15 ottobre con Cristiano De Andrè che canta De Andrè; il 5 novembre Vittorio Sgarbi converserà su Caravaggio; il 9 dicembre il Balletto di Mosca con Il lago dei cigni; il 26 dicembre il tradizionale appuntamento con la Banda Placido Mandanici per il Gran Concerto di fine anno; il 22 gennaio è la volta di Massimo Lopez con Jazz Company; l’11 febbraio La vedova allegra; il 18 marzo il concerto di Tiromancino; il 29 aprile Un canto mediterraneo, voci e suoni dal Pozzo dei Goto al Mare Nostrum, con Mario Incudine, Antonio Vasta e altre realtà musicali locali. La presentazione è stata arricchita da video-presentazioni, da alcuni brani eseguiti da una formazione ridotta della Banda Mandanici, ed in conclusione, nel giardino del Teatro, le degustazioni offerte dagli sponsor.

Nato a Bettona (un bel borgo medioevale su un colle di fronte ad Assisi, a 20 km. da Perugia) il 10-08-1945, è cresciuto, ha studiato e vive a Roma, dove è sposato con la sua cara Elisabetta (belle poesie dedicate); il loro figlio Andrea è Dottore in Economia dal 2000. È per natura poeta e musicista-autodidatta. Scrive poesie e sonetti in Romano ed in Lingua. Scrive anche canzoni e brani musicali. Una sua «Ave Maria» viene suonata in concerti di “musica seria”. In una TV romana ha più volte letto sue poesie. In concorsi nazionali/internazionali ha ottenuto, oltre a numerosi altri importanti Premi:

Primi Premi: Bassiano, LT, “Premio Città di Bassiano”, 2006 ; Tivoli, RM, “San Vincenzo”, 2006 (per il Lazio); Montieri, GR, “Città di Montieri - Circolo Mario Luzi”, 2007; Mattinata, FG, Primo Premio Assoluto “Liberarte”, (vernacolo romano), 2008; Terassini, PA, Primo Premio Assoluto “Poesie in barca a vela”, 2009; Bassiano, LT, “Premio Città di Bassiano”, 2009; Collepasso, LE, “Concorso Letterario “Squarci quotidiani”, 2010; Cosenza, Hisani Center, Concorso “Solidarietà secondo me”, 2010; Caserta, IV Premio Domus Artis Mater, 2010; Torre S. Susanna, BR, Concorso “Santa Maria di Crepacuore”, 2011; Rosignano Solvay, LI, Premio “Città di Rosignano”, 2012; Barletta, FO, Concorso “Massimo D’Azeglio”, 2012; Serre, SA, “Premio Città di Serre”, 2012;

Barletta, FO, Concorso “Massimo D’Azeglio”, 2013; Rorà, TO, Premio “Myo-Sotis”, 2014; Premio “Veretum”, Patu’, LE, 2014; Premio “Il Convivio”, Giardini di Naxos, ME, 2014; Premio Il Saggio Auletta-Terra-Nostra, Auletta, SA, 2016; Primo Premio “Massimo D’Azeglio”, Barletta, 2016.

Premi Speciali: Calice al Cornoviglio, LS, Premio Critica Letteraria “Il Castello”, 2007; Firenze, Premio Speciale Poesia Ironica, “Trofeo Colle Armonioso”, 2008; Bregano, VA, Premio Speciale “Don Luigi Riva”, 2008; Montieri, GR, “Città di Montieri - Circolo Mario Luzi”, Primo Premio Speciale L.A.V. 2008; Mattinata, FG, Premio Speciale Cultura “Premio Artistico Liberarte”, 2009; Salaiola di Arcidosso, GR, Premio Associazione Castagna I.G.P. Monte Amiata, 2009; Roma, Premio Speciale “l’Aura di Roma Editrice, Sez. Racconto Breve al Concorso “Rustica Romana Lingua”, 2011; Premio Speciale “Città di Martinsicuro” 2014 Premio Speciale d. Giuria “Nestore III ed” Savona, 2015; Premio Speciale “Massimo D’Azeglio”, Barletta, 2015;

Premio Speciale d. Giuria “Versi in Libertà”, Latina, 2015;  

È autore del volume biografico “Pagine critiche sulle opere di Giorgio Carpaneto”, ed. on-line “ilmiolibro.it”, 2009.

Ha presentato con grande successo un volume “amarcord-poetico” dedicato al suo paese natale “Bettona, tra immagini e poesia” 2015-16.

Alcune sue poesie, tra cui “Il Fiore” e “Il Picchio picchiato” sono state più volte lette in programmi culturali di alcune stazioni radiofoniche tosco-liguri.

Le sue poesie sono postate in diversi blogs in internet (principalmente www.Poetare.it, dove sono postati anche suoi testi, e http://cantierepoesia.wordpress.com/category/armando-bettozzi/). Alcune sono anche state tradotte in romeno: http://www.pitestiromania.ro/Pagina%20poeti%20italieni.htm), e pubblicate in riviste culturali, principalmente Voce Romana, e Il Rubino, di Assisi.

La sua “Foibe 2005” è stata recitata e commentata in più manifestazioni per le celebrazioni del Giorno del Ricordo (ecco alcuni siti: http://www.comune.melegnano.mi.it/pagine/pagina.aspx?ID=Giorno_del_R002&L=IT);

(http://monza.netweek.it/notizie/politica/monza-un-minuto-di-silenzio-per-le-vittime-delle-foibe-br-letta-anche-una-poesia-di-armando-bettozzi-br-715428.html); (http://web.educazione.sm/scuola/servizi/CD_virtuali/lavori_scuole/Foibe.pdf); http://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2016/02/10/larte-un-antidoto-alla-negazione/; http://www.comune.baranzate.mi.it/binary/comune_baranzate/bacheca/Cartolina_per_sito_retro.1452860004.pdf; http://docplayer.it/9270628-Foibe-per-non-dimenticare.html; http://www.panoramio.com/photo/96918946; http://digilander.libero.it/lefoibe/varie.htm; http://www.forumforpages.com/facebook/esodo-istriano-per-non-dimenticare/preghiera-per-i-morti-delle-foibe/3001321592/0; https://apps.facebook.com/forumforpages/164242360312615/b2e48878-0858-4583-a151-690ca55b7099/0; http://fratelliditaliascandalekr.blogspot.it/2011/02/poesia-in-ricordo-dei-martiri-delle.html; http://www.comune.colleferro.rm.it/archivio2_notizie-e-comunicati_0_1176_0_1.html

Dice di lui Sandro Bari, giornalista,scrittore, saggista, direttore delle Riviste Culturali Voce Romana e Roma Tiberina,

Armando Bettozzi, prolifico e infaticabile versificatore in lingua e in dialetto romano, fustigatore – con la sua inesauribile vis polemica - delle invereconde attualità politiche, si mostra molto spesso come poeta contemplativo, nostalgico, delicato pittore delle immagini della natura e del paesaggio ma anche del colore dei muri e delle strade, descrittore dei profumi e dei rumori, dei suoni e delle voci, delle facce e delle anime.

Gl’innamorati

Gl’innamorati stanno sempre insieme

e soli pur se in mezzo a una gran folla

e sembrano attaccarsi con la colla

quando ‘l corpo dell’un sull’altro preme.

Gl’innamorati son gente speciale

e godono un particolar riguardo

pel loro stato unico e gagliardo

di grazia e tenerezza sublimale.

Pur se la meta è a loro sconosciuta

vanno…E anche a occhi chiusi, qual binari

la seguono…E di certo il ciel li aiuta

a superare intralci e giorni amari.

Son come in trincea i soldati in guerra

pronti a coprirsi vicendevolmente

contro il nemico che l’attacco sferra,

col cuore, con il braccio e con la mente.

Liberi, son, pur cinti da catena

che non opprime, e possono volare

finché un dell’altra avran passione e pena,

e insieme avranno voglia di sognare.

Son come i fiori, sempre da innaffiare

pe’ restar sani, e vivi, e coloriti,

e profumati, e belli…mai sfioriti.

E hanno un cuore grande come il mare.

Son gloria del cielo, e benedizione

d’un mondo sennò…senz’alcun valore,

una melodia muta…eppur, d’autore.

Il più bel bello son della creazione.

Armando Bettozzi

Biografia: http://www.messinaweb.eu/homepage/le-nostre-iniziative/arteincentro/2016/artisti-partecipanti/item/3061-armando-bettozzi.html