- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Ci parli, Prof Domenico  Venuti, del regista amico  allievo di Luchino Visconti, il messinese Nico Zancle:

 "Vista la foto del nostro Socio Nicolo' Mancuso che vedo in divisa di Ispettore della Polizia Municipale che ricordo per la sua  capacita' professionale e per la Sua competenza logistico amministrativa, desidero ricordare che Zancle pubblicava un suo testo " il Vademecum" , apprezzato per i ben evidenziati contenuti concettuali ed esplicativi e riceveva l'apprezzamento dagli ufficiali e dal Generale di C A. Antonio De domenico.Mi e' gradito ricordare  che L' Ispettore Mancuso( Nico Zancle), si e' distinto anche nel teatro e   nell'arte cinematografica, sia come attore ed autore di testo, di scenografo, di Regista. In questa veste, noti attori di Cinecitta' lo battezzarono Nico Zancle. Ritengo opportuno complimentarmi pubblicamente, con Il Maestro,  regista di  due film apprezzati dalla critica, per i processi divulgativi morali,  degni di attenzione da parte di numerosi spettatori che alle prime gli rivolgevano  pubblico plauso."

Che risposta ha avuto dalla città  di Messina?

"Straordinaria. La nostra Citta' di Messina e' stata ben evidenziata dal Maestro in tutti i suoi aspetti paesaggistici, monumentalj, etnoantropologici. Sono dell'idea di proporre uno dei due film che gli fece meritare il Premio Internazjonale  "Elio Vittorini " nell'Aula Magna dell'Universita' degli Studi di Messina, che venga apprezzato per i valori ed i processi formativi ed educativi, sotto il nostro Patrocinio  AssoFante, negli Istituti scolastici di secondo grado della nostra Citta'. Facendo eseguire agli studenti la realizzazione di un componimento scritto per rilasciare ai miglori elaborati, un Attestato che porterà anche la  firma dei CO.B-GE Inspired ONU UNESCO OMS".

Vi sarà  una conferenza stampa?

"La Conferenza stampa di presentazione avrà  luogo possibilmente presso la Biblioteca Regionale Universitaria "G.Longo ' Retta dalla  Patronessa AssoFanteMe Dott.ssa Tommasa Siragusa. Siamo in attesa che la proposta vada in programmazione ".

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Messina. Un Cartellone di eventi  ricchissimo, quello della Biblioteca Regionale  Universitaria, che da qualche anno, sotto la brillante direzione della dott. Tommasa Siragusa, ha stravolto il ruolo "stantìo" di Biblioteca, solo luogo di lettura e ricerca, trasformandolo in un luogo vivo e ricco di eventi di profondi input di riflessione.Giorno  10 Febbraio, alle ore 11, a corredo dei momenti commemorativi  già proposti on line  sui  social della Biblioteca Regionale Universitaria, si terrà, presso la Sala Lettura della Biblioteca stessa, un incontro  in presenza, per un importante momento di riflessione  sulla   “Giornata  del Ricordo”, dedicata all’ eccidio delle Foibe e all’esodo giuliano dalmata. L’evento, introdotto e moderato dalla Direttrice della Biblioteca  Dott.ssa Tommasa Siragusa, si propone di operare, cosi' espone il comunicato stampa,   "una disamina dei terribili fatti intercorsi  nei tragici momenti dell’occupazione slava  dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia  per  squarciare il velo dell’oblio sulle drammatiche vicende, attraverso i ricordi e le impressioni  degli esuli, testimoni di eccidi e distruzioni che riuscirono a sfuggire a tanta cieca ferocia. Nell’occasione verrà proposta anche un’ Esposizione Bibliografica del posseduto della Biblioteca sull’esodo e le  stragi di quanti, in quei momenti, ebbero la colpa  di essere “Italiani” e per questo furono trucidati dagli occupatori slavi o furono costretti ad abbandonare le loro terre, perdendo la loro identità etnica, su pressione degli apparati slavi per attuare il disegno annessionistico del maresciallo Tito. La rassegna bibliografica proposta, attraverso scritti, testimonianze e immagini darà dignità a pagine di storia, coperte, fino a pochi anni fa, da un inquietante silenzio. L’iniziativa si svolgerà su proposta  del Presidente Provinciale ANCDJ, l’  Associazione Nazionale Congiunti dei Deportati Italiani in Jugoslavia, Prof.ssa Maria Cacciola, autrice   della monografia” Sulle ali della memoria : gli esuli giuliano-dalmati di Sicilia ricordano”, pubblicata dall’editore Giambra nel 2018, donata a questa Biblioteca, e del Club per l’ Unesco di Messina, presieduto dalla  Prof.ssa Santa Schepis. L’evento sarà preceduto da un momento commemorativo che si svolgerà  a Messina in via Pola, Piazza dei Martiri, presso la Stele e la Colonna, alla presenza delle Autorità  e di familiari delle vittime. Saranno presenti oltre alle Associazioni già citate, rappresentanti dell’ Amministrazione Comunale di   Messina, altre Autorità, l’Assofante Sezione di Messina, Presieduta dal Prof. Domenico Venuti, Consigliere Regionale Onorario ASSOFante,  l’Associazione Alpini Siciliani, rappresentata dal Dott. Domenico Interdonato, nonché membri dell’associazione CAMELOT, presieduta dal Dott Matteo Allone e dell’Unione Cattolica Stampa Italiana, Sezione Carmelo Garofalo di Messina. La Biblioteca vuole partecipare in maniera attiva, per  mantenere il ricordo di un passato così doloroso che deve essere conosciuto, rielaborato  e trasmesso alle future generazioni perché attraverso una sua attualizzazione possa essere foriero di un avvenire inclusivo di ogni etnia, senza dimenticare le ferite del passato alla memoria collettiva".

L '8 marzo sarà  la volta di un' interessante mostra d' arte del maestro Xante Battaglia, emerito docente dell' Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, con le sue Madri Arcaiche, renderà  omaggio alla festa della donna. La mostra è  stata fortemente voluta dalla direttrice  della Biblioteca avendo scorto, nelle opere del maestro una forte "devozione" 

per la donna ed una forte personalità artistica.

La mostra in piccola parte, sarà allestita, contemporaneamente, nel ristorante  urban chic ubicato sulla stessa via Primo Settembre, ove si terrà  anche la serata conviviale,(della Biblioteca, dell' AssofanteMessina che ha dato il patrocinio ed il logo all' evento e degli amici dell' Accademia Eutomediterranea delle Arti da me presieduta) a conclusione del vernissage.

Assistiamo attoniti alla campagna elettorale a caccia di pretesti . Ebbene,non avremmo mai immaginato che gli sciacalli a libro paga si sarebbero inteneriti al punto da voler proteggere i poveri cani dalla insensibilità dell’ Amministrazione comunale , rea presunta della loro “deportazione" in Calabria . Si strumentalizza , a mezzo stampa, un fatto inesistente , costruito ad hoc utilizzando un frasario improprio ma di grande effetto mediatico ( deportazione ) . Mi chiedo cosa avranno da dire questi Signori professionisti dello sciacallaggio allorquando la campagna di adozione , lanciata con un appello alla popolazione   dal Sindaco De Luca , raggiungerà                     l'obiettivo ! Certamente si intesteranno il risultato e qualche residuale frangia della popolazione messinese abbocchera ' !

Ma un dubbio mi assale! Dietro questo interesse verso i cani " deportati" forse si nasconde solo livore di coloro che hanno lucrato anche sulle povere bestiole ? ( 2500 euro annue per ciascun esemplare , in assenza di gare di appalto ma non di “fatturazione” ).

Così è se vi pare .

Al peggio non c’è mai fine

     Carmelo Cascio

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Messina. Il  critico Nino Genovese, presente domani,5 febbraio, al Cinema Lux,restituito al suo splendore di casa, davvero, di una vera  Casa del Cinema, con critici di elevata statura come quella del Prof Nino Genovese, giornalista  con il quale ho avuto il piacere di essere al fianco quale  collega critico  cinematografico al Festival Del Cinema di Taormina. Sarà  un' emozione per chi ama il Cinema e per chi stanno a cuore  le sorti dei vecchi Cinema come il Cinema Lux che ha visto noi, generazioni anni sessanta e cinquanta, 

In quelle Sale, persino in quelle matinées di scuola marinata e ci ha visti, adulti, seguire la programmazione dell' importante Cineclub. Un appuntamento...da non perdere con un ricco cartellone cinematografico di profondo impegno e selezione da parte degli organizzatori tutti.

Da parte di un esponente dell' Alto Clero

Riportiamo integralmente senza alcun commento la lettera inviata ai Giornalisti Cattolici

- di Maria Teresa Prestigiacomo -

Roma. La sua via, ultima sua residenza romana, vicino Piazza del Popolo, piange la scomparsa dal Cinema Italiano della brillante attrice messinese che restera' nel nostro  cuore nel ricordo di una valente interprete del Grande Cinema Italiano e non solo:Monica Vitti. In Sicilia, la messinese di via Rione Santa Barbara, tra il Viale Italia e la via Tommaso Cannizzaro, nel secolo scorso  avvertì il richiamo tradizionale del " Cu' nesci rinesci" ( chi se ne va...riuscirà ad affermarsi) per lasciare la sua città  di Messina per cercare successo.  Un destino della gente del Sud, un triste destino della nostra Sicilia che, a volte, si trasforma in una bella favola a lieto fine. E quella di Vitti è  stata una bella favola, in tutti i casi. Ma in questa sede intendo ricordare non i film di Monica di cui tutti parleranno, a iosa da oggi e nei prossimi giorni,  ma desidero ricordare  il suo aspetto umano, il suo essere  sempre pronta ad aiutare i messinesi, in particolare, a Roma.Il Rione Santa Barbara, in quegli anni, in cui si trasferi' Monica,  perdeva tanti i suoi"figli": i  Palmieri....il Minutoli... tecnico di radiologia,  trasferitisi il tecnico, in via poggioli 2 vicino Piazza Bologna( Minutili ebbe persino il vanto di avere "radiografato"anche la Loren, nello spirito di collaborazione tra messinesi a Roma, ci mise sicuramente lo zampino anche la Vitti. Sono racconti che mostrano un ritratto di una "ragazza...' si' con la pistola",  straordinaria interprete nei film di Antonioni, in particolare; per esigenze cinematografiche, con la  pistola, ma con un cuore grande ed uno spirito di appartenenza ad una Comunita',quella messinese che non ha mai tradito, nonostante la fama,  il grandioso successo conseguito. 

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

RIMODULAZIONE SPETTACOLI STAGIONE 2021/2022

MESSINA (2 feb.) – Il Teatro Vittorio Emanuele comunica che, per ragioni di carattere organizzativo legate anche ad esigenze delle Compagnie, gli spettacoli in programma nella stagione in corso saranno rappresentati esclusivamente il sabato alle ore 21 e la domenica alle ore 17:30.
Agli spettatori che avessero già acquistato il biglietto per la giornata del venerdì, ove possibile, sarà garantito il medesimo posto nella rappresentazione del sabato sera o, a richiesta, il rimborso del costo sostenuto.
L’amministrazione si scusa per il disagio.