- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Modica, Rg. Lui, Giorgio che ha adorato cosi tanto la mamma da dedicarle un grandioso Premio
Letterario, ci lascia proprio il 15 maggio il giorno dedicato alla mamma che l ha voluto con se la
giornata a lei dedicata! Un caso? Un segno del destino? O davvero un segno tangibile che l' aldilà
esista e dunque un conforto, una conferma che le nostre preghiere non siano mai state vane e non
siano mai vane per i nostri cari, le cui energie sono nel cielo e vicine a noi.
Con Giorgio che conoscevo da 50 anni, dai tempi dei soggiorni suoi a Messina dagli zii,
ricorderemo sempre la sua professionalità, il suo impegno, la sua caparbietà, anno per anno , in
tempi difficili, di crisi economica ,onorare la memoria della madre, racimolando qui e là anche quel poco o tanto che servisse per
la grandiosa macchina organizzativa che sapeva approntare il valente giornalista Fratantonio quel
Fratantonio, detto Giorgetto, figlio di Donna Raffaella che lui tanto amò. Ci eravamo persi per
strada, ma dopo 35 anni, per caso ad Enna, vi fu il caso che lui mi dovesse intervistare su una
mostra di siciliani a Bruxelles che avrei presrntato e dal mio cognome, Prestigiacomo, risalì a quella
ragazzina che incontrava a Messina, ogni anno, quando si recava in vacanza dalla zia..."Ma tu,
Maria Teresa Prestigiacomo non sei Mariella? E tu, Giorgio Fratantonio non sei quel Giorgetto dai
calzoncini corti? ...Ci riconoscemmo... ma fu
Solo dai cognomi!
Da qui il pensiero di Giorgio di affidarmi per massima stima e fiducia, il compito di membro della
Commissione *Poesia sulla mamma* e poi l 'incarico di Presidente del Premio, assegnatomi anche
dagli altri prestigiosissimi membri di Giuria, tra i quali spiccava la notissima, colta e brillante Sen.
Marisa Moltisanti. Ricordiamo Giorgio Fratantonio all'edizione del premio a Villa Anna, la
splendida villa del radiologo Caldarella, tra Modica e Pozzallo e poi a Puntasecca, a Pozzallo, ad
Ispica, tutte splendide location spettacolari, condite con spettacoli e personaggi di elevato spessore.
Ci mancherai tanto Giorgio, ci mancheranno le tue raccolte di poesie, i tuoi spettacoli, i tuoi
reportages su San Giorgio con la tua voce da attore navigato. Ci mancheranno le tue interviste
anche sulla splendida terrazza di Catania dalla gloriosa redazione di Video mediterraneo. Ricordo
con piacere un pomeriggio assolato in terrazza per l'intervista che mi fece Giorgio per lo scultore
Luigi Galligani , era allora direttore Salvo Falcone. Mi mancherà l' appuntamento annuale, fisso,
nel ragusano per rendere omaggio a Donna Raffaella.
Ora, caro amico, sei con mamma Raffaella, in cielo.
Saremo noi ad onorare la tua memoria.
Perché...
Sol chi non lascia eredità d affetti
poca gioia ha nell' urna (Foscolo, "I sepolcri").