- Nadia Trovatello -
Ad occidente rispetto la foce del torrente marmora si erge tale pregiata costruzione. A pianta quadrangolare e con il lato di circa 5 metri era di altezza modesta con i suoi 10 metri ma riusciva egualmente a ritagliarsi un posto importante tra le torri di avvistamento classificate nel 1821, insieme a quelle del giudeo, dell'ebreo e del Muzza.
La torre, oggi, inserita in un contesto abitativo peculiare che si estende verso le colline, si staglia superbamente sul territorio circostante quando, soprattutto nelle ore serali, grazie alla sua posizione centrale, viene artisticamente illuminata.