Nasce ad Erice Casa Santa nel 1972 e vive a Trapani con la moglie Rita e i figli Mario e Flavio. Impiegato presso la Fondazione Auxilium, svolge mansione di assistente-educatore. Nutre particolare interesse per la storia, la letteratura e le tradizioni popolari. Non a caso è parte attiva nella celebre “Processione dei Misteri” che si svolge il Venerdì Santo a Trapani. Sin da bambino manifesta una spiccata sensibilità poetica che ha coltivato e maturato negli anni. Dal 2005 ha partecipato a svariati concorsi, anche fuori dalla Sicilia, ottenendo lusinghieri risultati. Ha pubblicato nel 2006 la sua prima raccolta di poesia in siciliano dal titolo “’A stratuzza” - Coppola Editore e nel 2009 è coautore di “Mi trovu ntô mezzu…chi fazzu?”, volume di corrispondenza in versi con alcuni poeti trapanesi; nel 2011 insieme all’amico Massimiliano Galuppo porta alle stampe un volume storico dal titolo “Metallurgici” e nello stesso anno con il poeta Giuseppe Gerbino pubblica “Cenni di ortografia siciliana – Linea GeBa”, nel 2012 con la Edizioni Drepanum, casa editrice fondata dallo stesso, “L’etimo della festa – La Processione dei Misteri e il suo linguaggio” e la sua seconda silloge di poesia in lingua siciliana “Ciatu, musica e paroli”. Ha fondato nel 2009 il bimestrale di cultura e società “Epucanostra” e le sue opere sono presenti in molte antologie. Nel 2015 pubblica “Petri senza tempu” e “Spichi”, silloge di poesia e “I misteri di una processione – Aneddoti, paradossi e retroscena tra realtà e satira” Edizioni Drepanum. In itinere uno studio sulla lingua siciliana dal titolo “La lingua di Koinè – Appunti di scrittura e parlata siciliana”.