- di Marcello Crinò -
Sabato 9 settembre L’Associazione teatrale “Testuggine”, col Patrocino del Comune, ha messo in scena la trasposizione teatrale di un famoso film del 1970: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, regia di Elio Petri, con attori protagonisti Gian Maria Volontè e Florinda Bolkan. Un film vincitore a Cannes del Gran Prix Speciale della Giuria, Premio Oscar per il miglior film straniero nel 1971 e una nomination per la migliore sceneggiatura originale. Nonostante i premi e nonostante la bella colonna sonora scritta da Ennio Morricone, il film mi pare che non circoli tanto facilmente in televisione.
Bene ha fatto dunque il giovane regista e attore barcellonese Salvatore Cilona, con studi artistici alle spalle, a metterne in scena una versione teatrale, utilizzando lo spazio dell’Arena Montecroci “Michele Stilo” di Barcellona, riprendendo l’esperienza dello scorso anno, quando mise in scena Il gladiatore, tratto dal film omonimo di Ridley Scott, e riannodando così i fili della produzione teatrale cittadina di qualità che prese l’avvio con le regie di Michele Stilo.
La versione di Cilona vede in scena come protagonisti lo stesso regista nei panni del capo della sezione omicidi che uccide la propria amante il giorno del suo insediamento al comando dell’ufficio politico della questura, e Francesca Alesci, per la prima volta in scena, nella parte dell’amante. Il poliziotto dissemina di prove il luogo del delitto e durante le indagini cerca di depistare i colleghi tenendo comportamenti ambigui. Alla fine, tormentato dai rimorsi, si autodenuncia, ma non viene creduto e assolto dai suoi colleghi.
La messinscena teatrale inizia con gli attori che entrano in scena dalla gradinata dell’Arena, con i poliziotti, tutti in abito scuro, disposti a semicerchio nella parte bassa dell’Arena. La scena si presenta con un lungo fondale suddiviso in tre parti (concettualmente rimanda alla scena del Pagamento del tributo di Masaccio dove avvengono tre azioni nello stesso quadro): a sinistra la sala degli interrogatori, al centro l’ufficio del protagonista, a destra la stanza del delitto. L’azione scenica incalzante è sottolineata dalla colonna sonora originale di Morricone, con il continuo ticchettio della macchina per scrivere (un suono ormai dimenticato). Una bella prova teatrale, considerando anche che alcuni attori erano alla prima esperienza teatrale, altri, come Alessandro Monteleone e Giuseppe Messina, avevano già preso parte al Gladiatore. Il pubblico, come sempre in queste occasioni, era composto da qualche centinaio di spettatori. Per quanto ci riguarda, sei euro del biglietto d’ingresso ben spesi!
Il cast completo: Salvatore Cilona, Francesca Alesci, Tindaro Porcino, Alessandro Monteleone, Vincent Dominique Trifirò, Mario Lanza, Antonio Previti, Giuseppe La Malfa, Pasquale Gitto, Carmelo Bellinvia, Salvatore Mandanici, Corina Elena Danciu; PMS Service per suoni e luci.