- di Marcello Crinò -
I giardini dell’Oasi di Piazza San Sebastiano e l’auditorium al primo piano nell’ex Monte di Pietà sono stati sede, sabato 16 e domenica 17 novembre 2019, della Fiera degli editori indipendenti siciliani, organizzata da Pierangelo Giambra, titolare della casa editrice Giambra Editori con sede a Terme Vigliatore. Giambra ha al suo attivo in catalogo circa centoventicinque pubblicazioni, molte legate al territorio in cui opera. Un’opera meritoria che ha permesso la riscoperta di tanti aspetti sconosciuti della storia e dell’arte locale. Alcuni testi hanno anche raggiunto la ribalta nazionale; uno per tutti il libro di Valentina Certo su Caravaggio a Messina, del quale ne hanno parlato anche in TV nel programma di Paolo Mieli. Inoltre Giambra fornisce un supporto fondamentale alle associazioni culturali che tra tante difficoltà riescono a fare cultura in un panorama spesso poco ricettivo, talvolta per pigrizia, talvolta per scarsa attenzione.
“La Fiera editori indipendenti siciliana, denominata “L’Oasi del libro” –, afferma Pierangelo Giambra – ha come scopo primario la divulgazione della cultura siciliana attraverso il mondo dell’editoria. Grazie alla partecipazione di soggetti provenienti da tutte le provincie sicule la manifestazione assume una valenza fondamentale di rilancio e valorizzazione dell’identità siciliana.
L’evento è caratterizzato dalla presenza di soggetti privati e pubblici, tra cui la stessa Presidenza dell’Assemblea Regionale siciliana e della Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell’identità siciliana. La partecipazione degli espositori è prettamente indirizzata a promuovere il “prodotto” siciliano e a diffondere un concetto di cultura che parte dal territorio, attraverso la valorizzazione delle origini e della tradizione della nostra terra.”
Proprio il legame col territorio e con le associazioni è stato uno dei momenti trainanti di questa Fiera del libro. Sono state le postazioni delle associazioni ad accogliere i visitatori nel percorso tra i libri, a cominciare dall’associazione culturale e testata giornalistica 24live.it, per passare al Borgo dei Borghi, al Network delle Associazioni barcellonesi, alla Legambiente del Longano, all’Assessorato alla cultura di Milazzo, al Comitato provinciale della Pro Loco, al Museo Etnostorico Nello Cassata, al Museo Epicentro, alla Disco Ludy, al Teatro Tanti Amici, all’Associazione Rita Atria, al Piccolo Museo della moto di Castroreale.
Oltre a Giambra, sotto i portici dell’Oasi c’erano le postazioni con i libri di: Officina di Studi Medievali, Splen edizioni, Glifo Edizioni, Medinova, il Palindromo, Bonfirraro Editore, Navarra Editore, Kalós Edizioni, Aulino Editore.
Nell’auditorium si sono succeduti parecchi momenti di incontri con autori e presentazioni di libri, oltre ad uno spettacolo di Pupi siciliani della famiglia Argento rivolto ai bambini. Il sabato presentazione del libro “Con lo sguardo in su” di Alessia Franco che ha dialogato con Katia Trifirò; presentazione del libro “Storia minima” di Matteo Fais, a cura del Leo Club e Pro Loco Manganaro.
Domenica, in mattinata un convegno sul femminicidio a cura dell’associazione Rita Atria con relazione di Graziella Rapisarda Proto e la visita guidata alla Basilica di San Sebastiano a cura della Pro Loco Manganaro. Nel pomeriggio lo spazio per i bambini con la presentazione dei libri “Greta e il pianeta da salvare”; Joan Procter, la dottoressa dei draghi”; “Spadino, il monello dello stretto”.
Ed ancora, per tutti, la presentazione del libro “Il Medicartista” di Salvatore Nocera Bracco a cura di Medinova; la presentazione dei nuovi quattro depliant con gli Itinerari Barcellonesi a cura della Genius Loci, con interventi di Bernardo Dell’Aglio, Kleida Vucaj, Marcello Crinò, Luigi Lo Giudice, Massimo Sindoni; la presentazione del libro “Francesca Serio – La madre” di Franco Blandi che ha dialogato con Ottavio Navarra; il convegno “Parlatene! Parlatene sempre! Testi pensanti!” a cura di Città Aperta.
Infine le degustazioni dei Cannoli della pasticceria di Enzo Catania e del Riso nero della pasticceria De Pasquale. Da ricordare anche la presenza della Street Art di Andrea Spasari, le opere di Santo Arizzi, Laura Marchese, Lorenzo Chinnici, la musica di Eugenia Bavastrelli.
(Foto di Marcello Crinò)
17 novembre 2019