Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Cessata l’emergenza Coronavirus sarà necessaria una “Rifondazione umanistica” della nostra società

 - di Marcello Crinò -

Quando cesserà questa maledetta epidemia mondiale, penso che nel nostro paese sarà necessaria una “rifondazione umanistica”, per mettere al centro di tutto le esigenze dell’uomo, della sua vita lavorativa, sociale, culturale e politica, quest’ultima nel senso migliore del termine.

Sarà necessaria una nuova Sanità pubblica (mai più tagli agli Ospedali!), capace di reagire in maniera efficace alle epidemie, che sappiamo dalla storia, esserci sempre state, ma mai, in epoca moderna, così devastanti come quella odierna, favorita dagli scambi mondiali veloci e dall’inquinamento.

Non possiamo permetterci nuovi disastri, né sul piano delle vittime, né sul piano economico e tanto meno sul piano sociale. Le conseguenze di questa pandemia le pagheremo per chissà quanto tempo, e soprattutto saranno a pagarle, come sempre, i soggetti più deboli, più deboli in tutti i sensi: economico, sociale, culturale.

Sarà necessario un sistema mondiale di vigilanza epidemiologico (a quanto pare c’è, ma l’allarme, lanciato a gennaio 2020, è stato sottovalutato, probabilmente per errata percezione del pericolo o un errato calcolo costi/benefici. In certi paesi esteri questo è sicuro). La finanza, speculativa, dovrà darsi delle nuove regole improntate ad un comportamento eticamente corretto.

Occorre che le migliori menti del nostro Paese diano il proprio contributo a questa rinascita, e la Politica li deve ascoltare (in genere gli esperti predicano al vento finché non avviene l’irreparabile).

Questa classe politica, composta da personaggi mediocri e talvolta grotteschi, deve andare via! Pochissimi si salvano per la loro competenza.

Se vogliamo restare in Europa, i vertici che la governano non devono usare due pesi e due misure, della serie: “Gli animali sono tutti uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”, come nella fattoria di Orwell.

La Scuola, l’Università, la Ricerca scientifica, la Cultura, la Sanità, devono essere dotati di risorse adeguate.

Si deve sostenere e valorizzare la produzione agricola e industriale nazionale. Ci deve essere meno globalizzazione, meno decentramento all’estero, con conseguente più lavoro agli italiani, e soprattutto meno burocrazia.

Dopo questo disastro tutto però sarà difficile, molto difficile.

25 marzo 2020

Ultima modifica il Mercoledì, 25 Marzo 2020 16:05
Devi effettuare il login per inviare commenti

Calendario

« Novembre 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30