- di Pietro Runci -
Messina. Anche Messina ricorda Miguel de Cervantes, attraverso diversi eventi; ma chi era questo scrittore?
Miguel de Cervantes nacque ad Acalà de Henares nel 1547. Quarto di sette figli di un padre chirurgo, povero ed ebreo, Cervantes fisse una vita miserabile e rocambolesca.
Nel 1569, ricercato dalle autorità madrilene, fugge in Italia, dove nel 1570 si arruola con la flotta spagnola, impegnata nella crociata contro i Turchi, ed fra i tanti, partecipò alla battaglia di Lepanto nel 1571.
Cervantes si spostò di città in città, finendo spesso in galera. Ma l’evento più importante di Cervantes avviene nel 1605: egli mentre era in galera, cominciò a scrivere il romanzo di Don Chisciotte, completato solo nel 1615, un anno prima della sua morte.
Chi è Don Chisciotte? Don Chisciotte siamo tutti noi: l’uomo che cerca di attraversare gli ostacoli che lo circondano, come Don Chisciotte, che “combatte” contro i suoi “mulini a vento”, anche se sa di perdere. Da qui si capisce che Cervantes è uno degli autori della Letteratura Pessimistica Italiana che, nello stesso tempo, ci esorta a lottare, sempre e comunque.
In conclusione, ancora oggi Cervantes ci insegna i valori della vita, con la sua magnifica opera Don Chisciotte dal valore universale: l’uomo anche se sa di perdere, non si deve mai arrendere agli ostacoli della vita.