- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Messina. 2 settembre 2016, La bandamusicale della Brigata “Aosta” sigla il passaggio di consegne: assume il comando del quinto reggimento della Brigata Aosta, il colonnello Roberto Vergori che succede al parigrado Benito Anastasio, dopo aver reso gli onori alla pluridecorata Bandiera di Guerra del 5 Reggimento.
L'inno nazionale ha accompagnato tutte le fasi di insediamento, dall’omaggio al gonfalone della città di Messina, decorato di medaglia d’oro al Valor Militare, al saluto alle associazioni combattentistiche e d’arma.
Era presente il vescovo sua eccellenza e i rappresentanti dell’associazione nazionale del Fante con il suo presidente dr prof Commendatore Domenico Venuti già prorettore Università della Pace della Svizzera Italiana, fondatore del Centro Studi Europei Universitari della pace; per l’Associazione del Fante erano presenti i suoi soci tra i quali il Conte Molino della Torre, il dr Carmelo Eduardo Maimone, il regista Nico Zancle e il dr Briguglio rappresentante dell’Associazione per Scaletta Zanclea ( Me). Per l’Accademia Euromediterranea delle Arti era presente il vicepresidente dr Gennaro Galdi. 
Presenti esponenti rappresentanti del Nastro Azzurro e della Croce Rossa, oltre a numerosi dirigenti scolastici delle scuole cittadine.
Toccante il discorso del comandante uscente che prima del commiato, ha inteso rendere omaggio ai caduti con il reggimento riunito, ringraziando con sentita commozione, il reggimento e i presenti tutti, tra i quali alti rappresentanti della Marina Militare e dell’Esercito. Presente il Commissario uscente della Provincia Regionale dr Romano.
Il colonnello Benito Anastasio, con il passaggio della bandiera di Guerra nelle mani del nuovo comandante, ha passato le consegne a Roberto Vergori. Mauro D’Ubaldi, generale di brigata, prende la parola e dopo avere reso omaggio alla bandiera di guerra, porge saluti a Benito Anastasio vanto per le forze armate e formula gli auguri al nuovo comandante Roberto Vergori.
'Sul cuore dei leoni d Aosta e nel cuore di tutti resterà la sua figura non solo la sua foto apposta sul muro a testimonianza storica': ha aggiunto il generale di brigata. 'Un uomo di pensiero di cuore e di azione Roberto Verdone. VIVA IL QUINTO REGGIMENTO AOSTA E VIVA L'ITALIA'.Il cappellano militare sigla con commozione, con la preghiera del soldato, l'evento, unitamente all ultimo omaggio alla bandiera di guerra ed ai gonfaloni della città di Messina e della città metropolitana di Messina.
Una festosa marcetta augurale ha chiuso la evento, unitamente ad un brindisi ed al tradizionale taglio di torta effettuata con la lunga sciabola del comandante Vergori.
