I Masai arrivano a Palermo, unica tappa in Sicilia
Vaccini fraudolenti, pericolo estinzione, i pastori lanceranno un appello alle Ong
Un’occasione per conoscere un popolo che vive tra il Kenya e la Tanzania
L’appuntamento è domani all’Istituto Zooprofilattico alle 11
Palermo – Unico appuntamento in Sicilia, domani fa tappa a Palermo l’importante tour dei Masai, popolo di allevatori di bestiame che vive tra il Kenya e la Tanzania. Una delegazione di sei pastori africani, in rappresentanza di una comunità di 600 mila persone, arriverà all’Istituto Zooprofilattico e, indossando i loro tipici mantelli di lana rossa e blu, dialogherà con veterinari e biologi per denunciare lo scandalo dei vaccini fraudolenti e il paradosso di alcune Organizzazioni no profit da cui, anziché essere aiutati, vengono danneggiati. Un’occasione eccezionale per conoscere il ruolo della donna, dei bambini e dei guerrieri di un popolo minacciato dalla perdita di pascoli e bovini, a rischio per la diffusione di una malattia veicolata dalle zecche. I pastori, quattro uomini e due donne, verranno accompagnati da Beppe Di Giulio, consulente veterinario che vive in Tanzania, impegnato da anni nella lotta alla povertà in Africa.
L’appuntamento con la stampa è:
domani alle 11
all’Istituto Zooprofilattico
via Gino Marinuzzi, 3
aula magna
Saranno presenti il direttore sanitario dell’Istituto Zooprofilattico della Sicilia, Santo Caracappa e il direttore dell’area Diagnostica specialistica, Guido Ruggero Loria.
Alle 13,45 la delegazione Masai verrà ricevuta dal sindaco Leoluca Orlando a Villa Niscemi.
Palermo, 20 ottobre 2016
Ufficio stampa: Giuseppina Varsalona (338.8385836)