- di M. C. -
Riprenderà a ottobre l’attività del Teatro Placido Mandanici a seguito dell’approvazione della delibera che individua il programma ed assegna le necessarie risorse. Per la quarta stagione la gestione sarà curata con risorse dell’ente, non solo da un punto di vista economico ma anche dal punto di vista del personale. La gestione diretta è stata una scelta intrapresa dall’amministrazione Materia dopo il periodo in cui il teatro era stato gestito in convenzione con il teatro Vittorio Emanuele di Messina. Con la gestione diretta il pubblico del teatro è aumentato considerevolmente con una media di ottocento spettatori a serata e talvolta raggiungendo la capienza totale del teatro di poco meno di mille posti. Il successo del Teatro Placido Mandanici non solo ha portato visibilità a livello regionale e nazionale della struttura, tanto che numerose infatti sono state le proposte di rappresentazioni giunte da tutta Italia per la stagione 2019/2020, ma ha anche comportato un incremento delle attività economiche grazie alla frequentazione della zona da parte dei tantissimi spettatori.
Nonostante le difficoltà delle attività gestionali di una struttura peraltro di grande dimensione, il progetto dell’amministrazione è andato avanti con ottimi risultati, anche e soprattutto grazie alla dedizione dell’ufficio Teatro ed alla professionalità e duttilità del Dirigente del Settore, dottor Lucio Catania.
La stagione 2019/2020 si presenta ricca di proposte per accontentare diversi profili di pubblico. Sono già in programma ad ottobre Manlio Dovì con il suo Tale e quale showman; a novembre per la regia di Roberto Andò andrà in scena La Tempesta, capolavoro di W. Shakespeare; a dicembre Raoul Bova e Rocio Munoz Morales con Love letters e il consueto appuntamento annuale con il Concerto di Natale della Banda musicale diretta da Bartolo Stimolo. A gennaio torna sul palco il balletto classico con Il lago dei cigni; a febbraio il nuovo show della coppia Lopez-Solenghi; a marzo si potrà vedere la commedia con Nancy Brilli A cosa servono gli uomini? per la regia di Lina Werthmuller. La serie di spettacoli domenicali vedrà il 10 novembre Il mago di Oz nel paese delle meraviglie che ripropone il gioco delle ombre e della sabbia; il 26 gennaio la fiaba tutta siciliana Giufà ed il 22 marzo La gazza ladra, un racconto che mostra come il soprannome ladra sia immeritato per la gazza.
22 agosto 2019