- di Giuseppe Messina –
Grazie al temperamento, all’impegno costante e ai sacrifici del suo Presidente l’architetto Mario Benenati, Barcellona Pozzo di Gotto è, tra l’altro, protagonista da 30 anni, nel mondo del fumetto.
L’Associazione sta festeggiando la ricorrenza con un interessante evento che è cominciato il 06 e si concluderà il 21 novembre con una mostra espositiva ricca di opere a fumetti, di stampe, di foto, di poster e un ricco apparato storico-narrativo.
Gli organizzatori stanno Ripercorrendo, assieme ai visitatori il percorso trentennale di attività, di passione, di incontri con autori di fumetti, di Festivals e mostre specialistiche tenutesi in giro per l’Italia.
La mostra è ospitata nei locali dell’ex Stazione Ferroviaria “Seme D’arancia”, al piano primo.
Nell’ambito dell’evento è presentata, al piano terra degli stessi locali, un’anticipazione della mostra collettiva Anthropocene, un anteprima Mondiale ricco di opere che, ne siamo certi, stanno suscitando molto interesse.
La sera del 13 u. s. è stato il giorno della festa di Fumettomania a cui ha dato il via il presidente Benenati che ha tracciato un filo conduttore della vita dell’Associazione ed ha ringraziato i presenti, l’Assessore ai Beni Culturali Viviana Dottore che ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale della città del Longano e, naturalmente, gli ospiti intervenuti ovvero gli autori Lelio Bonaccorso Art (da "Peppino Impastato" al recentessimo "Caravaggio e la ragazza"), Val Romeo (Dylan Dog, Morgan Lost ed il recente color Zagor “la prigioniera degli Huron” ), Michela De Domenico ("Architettura Fantastica" ed il recente progetto "Leggere e creare il graphic Journalism), Maurizio Gemelli (Pittore e illustratore e direttore artistico della Galleria d'Arte Cavour a Messina), Damiano Gallinaro (“L’Isola di Brumalia”, 2014 e “Grand Hotel Desyatka”, 2020, quest’ultimo ambientato nella zona d’esclusione di Chernobyl) ed infine il giornalista e critico Andrea Mazzotta, i quali, dalle ore 17:00, hanno incontrato il pubblico nella sala Auditorium del Parco "Maggiore La Rosa" a Barcellona Pozzo di Gotto, per presentare la loro opera per la collettiva Anthropocene.
Da sottolineare come, con i loro interventi, questi autori abbiano saputo sottolineare efficacemente il problema dell’ecologia.
In conclusione non poteva mancare un rinfresco per festeggiare i magnifici 30 anni di Fumettomania.
La mostra che si protrarrà fino al 21 di novembre ha i seguenti orari per i visitatori: il giovedì 18 e domenica 21 dalle 17.00 alle 19:30, il sabato 20 dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 19:30.
In ottemperanza alle vigenti disposizioni normative per il contenimento del contagio da covid-19, per accedere ai locali della Ex Stazione ora Seme d’Arancia, sarà necessario indossare mascherina, sanificare le mani e mantenere la distanza minima di un metro fra le persone.
I nominativi di ogni partecipante saranno registrati all’ingresso, come prevede la normativa vigente.
Ai visitatori con età maggiore di anni 12, infine, sarà richiesto la certificazione verde covid-19/green pass all’ingresso.
Nei giorni di giovedì 11 e 18 novembre, dalle ore 17:00alle ore 19:00, sono previste per i visitatori: delle letture a voce alta a cura della dott.ssa Mariella Chiaramonte (responsabile della Biblioteca Oasi, sez. ragazzi, di Barcellona P.G. e dello staff di Fumettomania, con libri di Gianni Rodari (nelle celebrazioni dei 100 anni dalla sua nascita, 23/10/1921 – 23/10/2021) e di libri legati alla nuova edizione, (2021-22) del progetto di lettura, approfondimento ed incontro con autori, per le scuole di Barcellona Pozzo di Gotto e dintorni, chiamato “LEGGENDO UN FUMETTO“.