- di Maria Teresa Prestigiacomo -
Praga. Al tempio sacro internazionale della musica, il Rudolfinum, splendido, altezzoso teatro della Capitale Ceca, con straordinario successo, è approdato il noto concertista, il pianista di fama internazionale Gianfranco Pappalardo Fiumara, con un programma di only Bach che ha lasciato un ricordo indelebile tra i critici musicali presenti e tra i giornalisti, non solo per l' eccellenza della tecnica, volta al mantenimento della fedeltà dei canoni musicali dell' epoca di Bach e voluti da Bach, ma anche per i toni chiaroscurali, per i colori musicali che adotta Fiumara e che fanno di lui uno splendido interprete del sentimento della musica del tempo dell' autore.
Infine, alla ripetuta richiesta di bis, il pianista non poteva che offrire anche un brano dell' autore della sua isola: Bellini, di Catania, città natale del pianista stesso. Standing ovation finale che ha visto infiniti applausi ed i giornalisti in piedi, per sottolineare l' eccellente esibizione. "Un onore esibirsi in questo tempio della musica": si è espresso cosi' Fiumara che ha eseguito ‘Variazioni Goldberg’ di Bach, ‘San Francesco di Paola che cammina sulle onde’ di Liszt e la ‘Sonata al chiaro di luna’ di Beethoven. "Un evento essere presenti nella stagione concertistica di una delle sedi più prestigiose della musica europea- continua Fiumara- È una storia secolare, infatti, quella che caratterizza il Rudolfinum, noto per la sua eccellente acustica, in cui si svolge, tra l’altro, anche il Festival Internazionale di Musica di Primavera di Praga.
“Sono onorato di essere stato inserito nella stagione concertistica del Rudolfinum – commenta il pianista- Sono onorato perché questa prestigiosa stagione ha ospitato artisti di grandissimo livello come Claudio Abbado, Daniel Barenboim e Martha Argerich. Parliamo di personalità di primo piano. Tra l’altro per me è particolarmente emozionante perché ad oggi sono l’unico siciliano ad aver suonato in questo tempio della musica. Per me si tratta di un importantissimo traguardo. Il Rudolfinum di Praga, insieme all’Ateneo di Bucarest, sono luoghi magici che rappresentano il coronamento di un sogno per ogni solista. Ho eseguito anche un omaggio al nostro Vincenzo Bellini, portando il suo nome anche a Praga. Mi ha colpito anche la presenza di alcuni miei conterranei, venuti appositamente dalla Sicilia per sentirmi. Questa cosa – conclude Gianfranco Pappalardo Fiumara - mi ha emozionato profondamente e li ringrazio sentitamente”.
(Eravamo presenti anche noi della redazione, accreditati per l' evento straordinario; abbiamo apprezzato anche la "resa" del pianoforte a coda Fazioli. All' evento erano presenti anche il dr Salvatore Tigani di Messina e la nota scrittrice dott.ssa Manuela Di Pasquale). Tante le date che nelle prossime settimane vedranno il pianista, docente di ruolo al Conservatorio ‘A. Scarlatti’ di Palermo, impegnato in numerosi concerti in Italia e nel mondo. Tra tutte, gli impegni più prestigiosi saranno alla Carnagie Hall di New York, laddove il pianista si è esibito anche in passato, il Conservatorio Reale di Bruxelles, edificio dalla lunga tradizione musicale lo attende, con il suo esigente pubblico, per tributargli l' ennesimo successo.
