Catania.Un talento indiscusso e una carriera che continua a crescere in modo esponenziale. Sette candidature ai David di Donatello. Una vittoria nel 2019 come Miglior Attore Protagonista per “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini. L'ultima candidatura quest'anno per “Le otto montagne” di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch.
Alessandro Borghi, uno degli attori italiani più amati del momento nel panorama internazionale, sarà a Catania tra gli ospiti d'onore di Etna Comics 2023.
L’appuntamento è per sabato 3 giugno in Area Movie, dove incontrerà, con la moderazione di Francesco Alò, il pubblico siciliano che lo apprezza e segue sin dagli esordi. Dai piccoli ruoli in tv fino a diventare protagonista assoluto di quelle opere che gli hanno permesso presto di raggiungere grande fama anche all’estero.
La sua carriera è giunta infatti in breve tempo all'apice, soprattutto grazie alle interpretazioni degli ultimi anni: nel 2020 è stato protagonista della co-produzione internazionale “Diavoli”, serie televisiva tratta dall'omonimo romanzo di Guido Maria Brera ed ambientata nel mondo dell'alta finanza londinese, co-prodotta e trasmessa da Sky Atlantic e girata in lingua inglese, in cui è affiancato da Patrick Dempsey e Kasia Smutniak; nel dicembre del 2022 è stato il protagonista del film Sky Original “The Hanging Sun – Sole di mezzanotte”, un libero adattamento dell’omonimo thriller di Jo Nesbø, trasmesso da Sky Cinema.
Un cammino che in poco più di un decennio gli ha permesso di ricevere numerosi riconoscimenti per i ruoli che lo hanno reso celebre non solo sul grande schermo, dove nel 2011 ha esordito nel cast del film “Cinque” di Francesco Dominedò.
Poi le interpretazioni da co-protagonista nel 2012 in “Roma criminale” di Gianluca Petrazzi, nella parte di Marco Lanzi, nel 2015 in “Suburra” di Stefano Sollima, con il ruolo di Aureliano Adami detto “Numero 8”, e in “Non essere cattivo” di Claudio Caligari, grazie a cui ha vinto il premio “Nuovo Imaie Talent Award” come Miglior Attore Italiano Esordiente ed è stato nominato come Miglior Attore Protagonista ai David di Donatello 2016. Sempre nel 2015 al Premio Internazionale “Vincenzo Crocitti” ha ricevuto il riconoscimento come Miglior Attore e Rivelazione dell'Anno.
Due anni dopo ha vestito i panni del cantante Luigi Tenco nel film biografico “Dalida" di Lisa Azuelos ed è stato selezionato per rappresentare l'Italia allo “Shooting Stars Award”, premio per promettenti giovani attori europei assegnato nel corso della Berlinale.
Nell'ottobre 2017 un'altra tappa fondamentale della sua carriera, come protagonista di “Suburra - La serie”, prodotta da Netflix e prequel dell'omonimo film del 2015, in cui è tornato a interpretare il ruolo di Aureliano Adami. Successo replicato nel 2019 e nel 2020 con la seconda e la terza stagione della serie.
Il 2018 si è rivelato per Alessandro Borghi un vero e proprio anno d'oro, grazie all'interpretazione del ruolo di Stefano Cucchi in “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini, sempre prodotto da Netflix, con cui ha vinto il “Premio Pasinetti”, il “Premio Brian”, il “Premio FEDIC” alla 75ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e il “David di Donatello” come Miglior Attore Protagonista.
Una celebrità che tocca tutte le latitudini anche grazie al kolossal italiano “Il primo re”, prodotto da Rai Cinema e diretto da Matteo Rovere nella versione rivisitata del mito di Romolo e Remo.
Un attore ancora giovanissimo, ma già osannato a livello internazionale, che sarà a Etna Comics sabato 3 giugno per incontrare fan e appassionati e discutere con il pubblico del Festival della sua arte in costante mutazione e ridefinizione.