- La Redazione -
La “Festa delle Cascate ritrovate”, si è svolta in occasione della Giornata Mondiale del Turismo.” Un miliardo di turisti un miliardo di opportunita’”, con la collaborazione della terza Municipalità presieduta da Lino Cucè.
L’evento che vedeva l’impegno organizzativo del Movimento “Ciò era-Uniti per la nostra vallata “ e la collaborazione della Parrocchia S. Maria Annunziata e S. Giuseppe a Bisconte-Cataratte e dell’Associazione socio-culturale Ctg “Città di Messina” riceveva il Patrocinio della Presidenza Nazionale “Centro Turistico Giovanile”.
Il Coordinamento dell’iniziativ, risultata’impeccabile, andava a merito del coordinatore generale prof Piero Chillè e alla Direzione artistica del Maestro Pippo Crea di Roccavaldina. Il calendario prevedeva infatti momenti culturali, artistici, gastronomici e ludici ed un incontro di studio sul tema “ Omaggio al territorio e….. prospettive del turismo per il cambiamento della comunità locale moderati dalla giornalista Lilly La Fauci , così come si legge nel programma: “…nella condivisione dell’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco , dedicata alla cura della “casa comune” e del messaggio del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti -ricordare , nel cinquecentenario della nascita la figura di San Filippo Neri ( 1515/1595 ), al quale sono intitolati a Cataratte il borgo medioevale, una piazzetta e una via; promuovere e valoriizzare, nella continuità, il territorio al fine di migliorare la qualità della vita di tutti gli abitanti della vallata, sostenendo presso gli Enti preposti, diritti e doveri di tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, età e cultura… “.Il giorno dopo, tra le varie iniziative di particolare significato, aveva luogo nella chiesa locale, il canto del coro “Gaudemus in domino”, magistralmente diretto da Aldo Beninati, che elevava “Laudi alla Vergine”, con l’accompagnamento musicale del Maestro. Seguivano melodiosi brillanti brani a carattere storico ed etnoantropologico.
Ci si recava in un secondo momento, in un angolo del borgo di Careratte, che si ritiene, ab origine abbia visto la presenza di Antonello da Messina. A tal proposito, si raccontano deli aneddoti. Erano presenti nella circostanza rappresentanti di Enti pubblici della città di Messina e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Messina. Veniva data dal Coordinatore Generale Prof Piero Chillè la parola al Prof Domenico Venuti, Presidente del Centro Europeo di Studi Universitari human Reghts of Peace e già Prorettore dell’Università della Pace della Svizzera Italiana di Lugano, che dopo essersi complimentato per la brillante iniziativa ricca di contenuti faceva riferimento alle raccomandazioni dell’UNESCO ,sulla valorizzazione degli storici borghi d’Italia e il meritevole impegno che viene dato per la valorizzazione di Cataratte. La brava artista Antonia Venuti consegnava nell’occasione un Riconoscimento Speciale al Prof Venuti. .