La scoperta di un sepolcreto medievale insieme a resti archeologici di epoca romana. E' il risultato di quasi due mesi di lavori nella piccola chiesetta dei santi Filippo e Giacomo di Nosedo, quartiere della periferia sud di Milano. I reperti consistono in cocci, alcuni dei quali smaltati, pietre e una moneta risalente al periodo tra il 340 e il 343 dC, che raccontano di come questo territorio abbia avuto una sua parte nella Storia gia' almeno dai tempi dell'Editto di Costantino.
I lavori, diretti dall'Architetto Alberico Barbiano di Belgiojoso, sono stati realizzati grazie alla collaborazione tra Nocetum, la Soprintendenza per i beni archeologici, universita' Cattolica e con il contributo di Fondazione Telecom Italia.
Per il vicesindaco Lucia De Cesaris, quella di Nocetum, e del progetto Valle dei Monaci, e' "un'esperienza straordinaria sotto vari profili: artistico, architettonico, ma anche sociale, di recupero di una parte di Milano che non e' affatto periferica, bensi' pulsante. Nella sua opera di raccordo tra citta' urbana e agricola, nel suo contribuire a una Milano accogliente, capace di professare uguaglianza in modo profondo, nel rispetto di diritti ma anche dei doveri di ogni individuo, Nocetum - ha concluso - ha e avra' sempre il sostegno di questa Amministrazione".
(adnkronos)